Il prossimo 18 novembre si celebra la Giornata europea per l’uso consapevole degli antibiotici, promossa dal Centro europeo per il Controllo delle Malattie.
Obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare sulla minaccia rappresentata dalla resistenza a questi farmaci e sull’importanza del loro utilizzo prudente, dal momento che il fenomeno dell’antibiotico-resistenza ha assunto le proporzioni di una delle principali emergenze sanitarie globali e rappresenta, oggi, una vera e propria sfida per la salute pubblica.
Infatti, secondo lo studio condotto dal Global Research on Antimicrobial Resistance Project l’aumento delle infezioni resistenti agli antibiotici, che deriva dall’uso scorretto o dall’abuso di questi farmaci, potrebbe causare nel mondo fino a 39 milioni di morti entro il 2050.
L’uso consapevole degli antibiotici rappresenta l’arma vincente per contrastare l’insorgenza dei batteri resistenti e per aiutare a preservare l’efficacia degli antibiotici. In questo senso, molto possono fare anche gli Odontoiatri, che sono prescrittori di antibiotici non solo per la cura, in caso di infezioni batteriche, ma anche a scopo preventivo, per la profilassi dei pazienti che devono sottoporsi a intervento chirurgico a livello del cavo orale.
A tale proposito, a inizio ottobre, a Verona, si è svolto un interessante evento di formazione sull’antibiotico resistenza promosso dalla Commissione Albo Odontoiatri dell’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri, con il patrocinio della FNOMCeO, dal titolo “Appropriatezza prescrittiva degli antibiotici e resistenze batteriche”.
L’incontro, che ha registrato il tutto esaurito, ha visto la partecipazione in qualità di relatore del professor Roberto Mattina, ordinario di Microbiologia alla Università Statale di Milano.
Numerosi gli aspetti affrontati nel corso dell’evento, dal meccanismo di azione degli antibiotici alle loro caratteristiche microbiologiche, dalla terapia antibiotica mirata ed empirico/ragionata ai meccanismi di resistenza batterica. Focus particolari sono stati dedicati alle analogie tra la pandemia da Covid e le resistenze batteriche e alle strategie contro le resistenze.
«L'Ordine dei medici e Odontoiatri di Verona, ripetendo questo evento che già svolto nel 2022 aveva dimostrato di suscitare grande interesse, ha voluto ribadire il proprio impegno sia verso i propri iscritti sia nei confronti dell’enorme importanza rivestita dal tema. Non esistono solo bravi medici, ma anche bravi pazienti. Sviluppare la piena coscienza di un uso corretto di questi farmaci rappresenta un enorme passo avanti, per tutti», afferma il promotore dell’evento, Francesco Bovolin.