La comunità medica veronese piange la perdita di due delle figure più emblematiche, i professori Massimo Gerosa e Giuseppe Maschio, scomparsi a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro.
È mancato il 27 novembre il professor Gerosa, già direttore della Clinica di Neurochirurgia e della Scuola di specializzazione dell'università di Verona e co-fondatore della Brain Research Foundation Verona Onlus, inventore della radiochirurgia stereotassica-Gamma Knife, un “raggio bisturi”, ancora oggi all’avanguardia nel mondo, che permette di operare aree del cervello inaccessibili alla chirurgia tradizionale.
Il 4 dicembre è scomparso il professor Maschio, fondatore della sezione di Nefrologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, distintosi per gli studi sulla scelta dei farmaci anti-ipertensivi e sulla prevenzione della progressione dell’insufficienza renale cronica in diverse forme cliniche di nefropatie. La notorietà delle sue ricerche, pubblicate sulle più importanti riviste specialistiche, e dei celebri congressi internazionali biennali «Verona Seminars on Nephrology» hanno fatto di Verona una delle “capitali” della nefrologia mondiale.
«Queste perdite sono un dispiacere per tutta la comunità medica», afferma il presidente OMCeO di Verona, Carlo Rugiu. «Con loro, se ne vanno due professionisti di grande valore. Centinaia di specialisti che hanno lavorato sotto la loro direzione hanno poi portato nei reparti ospedalieri di tutta Italia l’esempio di due veri maestri. Alle loro famiglie e ai colleghi giungano le più sentite condoglianze da parte dell’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri di Verona».